Trasporti in Argentina, Uruguay e Chile
December 30, 2014  |  Argentina, Chile, Uruguay, Viaggi


L’organizzazione logistica del viaggio non è stata complicata ed in molti casi è stata fatta giorno per giorno. Non mi piace prenotare tutto in anticipo e per questo motivo gli spostamenti acquistati il giorno stesso o il giorno prima. In un solo caso siamo stati costretti a prenderli con alcuni giorni di anticipo, ma si trattava di un bus tra Argentina e Chile. Una tratta popolare solo tra i turisti e quindi ci sono pochi bus disponibili.

L’opzione aereo è stata scartata quasi immediatatamente. Abbiamo usato un solo aereo tra Montevideo e Iguazù, ma in quel caso il costo di due voli Montevideo -> BA e BA -> Iguazù era solo 30 euro superiore al titanico viaggio di 17 ore in bus..

Per il resto bus, bus e poi ancora bus.

Una cosa di cui ci si accorge presto è che in ogni momenti si è registrati. Per comprare qualunque trasporto interno di almeno 3/4 ore ci è sempre stato chiesto il passaporto ed in alcuni casi hanno poi verificato i documenti al momento di salire sul bus.

Mi sento di consigliare un paio di siti web da consultare giusto per rendersi conto di distanze e possibili mezzi di trasporto.

- Plataforma10
- Rome2Rio

Plataforma10 è un aggregatore di informazioni relative alle varie compagnie di bus argentine. Si può vedere in tempo reale la disponibilità per un bus, l’orario, il percorso etc.. Si può anche acquistare online, ma onestamente la volta che mi è servito non ci sono riuscito. Meglio sempre fare un salto in stazione.

Rome2Rio è un ottimo sito per pianificare e farsi un’idea di tempi distanze. Il sud America è enorme e certe volte è anche difficile capire bene le distanze e le tempistiche di viaggio. 100 km attraversando le Ande non sono uguali a 100 km su una autostrada…
Un esempio d’uso è : Montevideo -> Iguazù

Il Chile merita poi un capitolo a parte. Ho perso un pomeriggio a cercare di comprare online un biglietto sulle compagnie cilene dal nord dell’Argentina fino al Chile… niente da fare. Mi chiedevano addirittura un’identificativo tributario RUT (Rol unico tributario). Alla fine soldi alla mano ci siamo presentati ai botteghini delle compagnie..


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