Ahmadinejad, democrazia, censura e le tende dei terremotati
June 17, 2009  |  Stuff

Non sto seguendo molto la televisione in questi giorni, ma so che in Iran sta succedendo un papocchio per queste elezioni.
Da una parte il regime attuale, dall’altra uno sfidante che ha organizzato i suoi elettori attraverso i nuovi media vedi facebook twitter etc… emulando un po’ il discorso dell’esportazione della democrazia(vedi post) molto caro alla politica degli States di qualche tempo fa.
Onestamente sono troppo poco informato per saper giudicare la situazione e se queste elezioni siano o meno state falsate.
Adesso però è uno stato di guerra.

Le foto che arrivano però sono impressionanti.


La fonte è un blogger iraniano.
Ho messo solo le foto meno violente. Per chi ha più coraggio e stomaco ce ne sono altre molto più forti:
http://shooresh1917.blogspot.com/2009/06/blog-post_13.html
http://shooresh1917.blogspot.com/2009/06/specter-is-haunting-iran-specter-of_16.html
http://shooresh1917.blogspot.com/2009/06/iranriot-in-tehran-streets-after_15.html

Una cosa però mi ha colpito.

Ai giornalisti in Iran, notizia di questa mattina, non verranno rinnovati i visti di ingresso. Decisione dell’attuale governo. Quindi appena saranno scaduti tutti fuori.
E già adesso far uscire notizie e foto è molto difficile. Vengono oscurati i motori di ricerca e sospese le connessioni internet.
Quelli che comunicano lo fanno con molte difficoltà e rischi. Senza i giornalisti sarà ancora più difficile avere notizie. La censura cercherà di bloccare tutto.

Belle riflessioni un po’ lontane dal nostro quotidiano… ma neanche troppo.

Qualche giorno fa ho letto che è stato vietato per direttiva della protezione civile la distribuzione di volantini all’interno delle tendopoli in Abruzzo.
Volantinaggio è sinonimo di informazione/pubblicità capillare che raggiunge tutti.
fonte: Repubblica e centinaia di altri blog

Si vuole per caso togliere la possibilità agli sfollati di essere informati sulle varie attività/proteste che li possono interessare ?

Secondo punto ancora più interessante.
Ieri c’è una protesta di sfollati dell’Aquila a Montecitorio.

La protesta mi sembra, dalle foto disponibili su internet, essere stata numerosa.


Fonte: Sole 24 Ore

Sono le stesse persone che circa due mesi fa venivano circondate dai giornalisti in cerca di una bella lacrima da prima pagina o sbaglio ?

Sono le stesse persone che facevano da contorno alle sfilate dei politici in vena di promesse da marinai ?

Questa protesta non è stata degna di un posticino nel telegiornale…

E tanto per gradire tra qualche giorno verrà sospeso anche il trattato di Schengen in vista del G8..


Leave a Reply