Roma -> Madrid (3 agosto)
August 6, 2007  |  Madrid, Viaggi  |  , , ,

Le giunture pesano eppure ho messo solo 7 kg nello zaino. Il pomeriggio di viaggio con parentesi mattutina in ufficio passa veloce. Ammetto che il mio biglietto Bluexpress in appoggio su Aircomet mi ha dato qualche grattacapo, ma alla volemose bene complice anche il passaggio dei giocatori della Roma si e’ risolto tutto. La ragazza al check-in si e’ distratta e via. Ho visto bene Tonetto, Vucinic e Conti. Totti l’ho visto dopo. Sull’aereo ho conosciuto una ragazza napoletana trapiantata a Roma che lavora nel mondo delle fiction televisive. Si occupa della produzione di Incantesimo (?). Sta andando in Ecuador dal ragazzo. Pare che sia un posto splendido. Registro la nota e metto in coda per il futuro. Vedremo.
Arrivo a Madrid. Manco un controllo dei passaporti. La metro funziona benissimo e sbarco ad Anton Martin. Il mio ostello si chiama Mad Hostel. Arrivo un po’ tardi e mi rimane solo il letto sopra (a castello). Chi conosce la mia leggendaria agilita’ potra’ capire che la cosa mi terrorizzava. Tutto + o – bene eccetto che a dispetto della conclamata movida madrilena mi sono ritrovato in stanza che gia’ dormivano. Questo va unito al fatto che nell’ostello si usano un sistema di bracciali tecnologici con cui si apre tutto porte, lockers etc…
Facile a parole, ma difficilissimo le prime volte. Mi hanno dovuto aprire gli scassapalle che dormivano (coppia canadese). In pratica non ho potuto disfare lo zaino, ho tirato fuori le cose velocemente per una doccia e poi a letto nel terrore di non rientrare piu’ in stanza.
Ad i lettori piu’ attenti non sara’ sfuggita una grave mancanza nel mio racconto…. la parola cena. Dove e’ il classico e succulento racconto delle prelibatezze sbranate ? Complice l’assenza del pasto sull’aereo, il clima caldo tipo phon a 35 gradi alle 22 di sera, gli scassapalle…. alla fine sono andato a letto senza cena.
Ma li ho puniti. Nei momenti in cui non russavo la mia pancia emetteva rumores pre digestivi….



2 Comments


  1. e così sei in ferie, eh? beato te, io forse nn faccio neanke il ponte… -.-

    azzo, ostello tecnologico :D
    io cmq nn sarei riuscito a dormire senza cena.

    alla prox!

  2. Meno male che i rumori che emettevi nn venivano da altre profonde e umide cavità del tuo organismo!

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